Record del riso, ribassi per caffè, petrolio e oro

Sui mercati è tornato a regnare il pessimismo, riacceso dalla notizia delle dimissioni dal board della Bce del tedesco Stark , in disaccordo sul programma di acquisto di bond governativi. L’euro è affondato, così come i listini azionari.

 

E tra le materie prime sono ricomparse forti vendite, che hanno risparmiato solo alcuni prodotti agricoli: lo zucchero grezzo (+0,8%), i semi di soia (+0,7%), il mais (+0,4%) e, soprattutto, il riso grezzo, salito del 2,8% ai massimi da tre anni al Cbot.

Persino l’oro è arretrato, dopo una giornata molto volatile, che l’ha visto oscillare tra 1.826 e 1.886 $/oncia sul mercato spot londinese. Tra i ribassi più forti, quelli subiti dal caffè (addirittura -5% per l’arabica) e dal petrolio: -2% per il Wti a 87,24 $/barile e -1,6% per il Brent a 112,77.

Miglior Broker Opzioni Binarie Regolamentato

Lascia un commento: