Materie Prime


Molti analisti scommettono che il prezzo dell’oro sia incanalato in un trend di crescita che potrebbe determinare il superamento della soglia dei 1.800 $/oncia.


Per la verde punte massime ormai ben oltre 1,84 euro al litro. Sostanziale stabilità per il gasolio. Ora anche le no-logo rincarano.


Il prezzo del gas naturale negli USA è in forte e costante discesa mentre in Europa sale. I motivi?
Principalmente, la differenza si spiega per il fatto che in Europa il prezzo del gas naturale è vincolato a contratti al lungo termine ed è associato al prezzo del petrolio. In America invece in prezzo del gas è molto più variabile perchè legato alla contingente domanda e offerta dello stesso gas. Si stima che in Europa il prezzo del gas naturale sia 5-6 volte superiore rispetto alla stessa materia prima acquistata in America.


Il piano di sostegno ai coltivatori che il Governo thailandese dovrebbe approvare martedì prossimo ha già iniziato a risollevare le quotazioni del caucciù: i futures a Tokyo, seguendo i prezzi sul mercato fisico, sono saliti ai massimi da circa due mesi e il contratto per giugno, il più scambiato, ha superato la soglia psicologica dei 300 yen/kg.


Il 2012 apre le contrattazioni con un balzo del prezzo del petrolio e altre materie prime come l’oro.
Il rincaro del greggio è da attribuire principalmente a due fattori: tensioni geopolitiche con l’Iran e ritrovato ottimismo sui fondamentali economici USA.


Il mercato delle materie prime sta acquisendo sempre più interesse da parte degli investitori grazie alla stabilità che lo contraddistingue. Oggi è possibile ed accessibile anche al piccolo investitore privato guadagnare investendo su petrolio, oro e molte altre commodities utilizzando piattaforme finanziarie idonee.
La guerra in Libia è finita. L’uscita di scena del colonnello Gheddafi dopo 42 anni di regime rappresenta il primo passo verso la normalizzazione della situazione. Secondo il premier ad interim, Mahmoud Jibril, la fine della guerra porterà alla nascita di “una nuova Libia, una Libia unita".


Forti vendite sulle materie prime, incluso caffè, petrolio e oro, nel clima di pessimismo generalizzato dei mercati. In controtendenza il prezzo del riso, salito del 2,8%, che ora si trova ai massimi da 3 anni.


Il light, il petrolio statunitense, quota in calo di 2,3 dollari portandosi sotto quota 90 dollari (89,9) mentre il brent segna un rosso di 4 dollari a 104,5 dollari. Ecco le motivazioni del calo della quotazione del petrolio.


L'Unione Europea proporrà di offrire almeno 150 milioni di euro come risarcimento per gli agricoltori che hanno subito le conseguenze dell'epidemia di E.coli. Lo ha detto oggi il commissario europeo per l'agricoltura.