Obbligazioni Ubs in valuta brasiliana per puntare sui paesi emergenti
Negli ultimi tempi sembrano essere accolti con favore i paesi in via di sviluppo, in particolare i cosiddetti Bric (Brasile, Russia, India e Cina), su cui alcuni analisti scommettono o lo hanno già fatto nei mesi scorsi.
In scia a questa tendenza, non solo alcuni investitori accedono ai mercati azionari di questi stati, ma da qualche settimana vediamo avvicendarsi diverse nuove emissioni di obbligazioni in valuta straniera.
Investire in obbligazioni in valuta consente di prendere posizione non tanto sullo sviluppo economico dei paesi in questione, ma più che altro sull’andamento delle loro monete e della loro dinamica dei tassi di interesse.
Infatti acquistare e vendere bond scambiati in monete estere significa investire e ricevere controvalori nelle valute del paese considerato.
Ed il valore delle monete estere è determinato sul mercato forex, da meccanismi di macroeconomia ed in generale di mercato che fanno leva sul livello dei tassi e sullo sviluppo delle regioni su cui si va a prendere posizione.
Tanti possono essere i fattori che fanno muovere le valute, ed è utile conoscerli per coloro che pensano di acquistare obbligazioni in moneta estera allo scopo di prendere posizione sugli spostamenti delle valute e dei tassi.
Le cedole di questi bond sono infatti diverse da quelle pagate su strumenti denominati in euro, e le cifre possono essere ben maggiori, come nel caso del bond di Ubs, obbligazione che paga l’8,5% annuo.
Difficile trovare tassi del genere in euro, e infatti la moneta di denominazione è il Real Brasiliano.
Un tasso del genere rispecchia il livello degli interessi pagati in Brasile, più alti che nell’area euro, ad esempio.
In sostanza un indebolimento nel tempo della moneta brasiliana contro l’euro potrebbe addirittura garantire un rendimento più alto di questo, mentre al contrario un suo rafforzamento abbasserebbe il valore incassato quando andremo a cambiare i Reais brasiliani in euro per riscuotere le cedole e soprattutto il capitale investito, che ci verrà restituito alla data di scadenza.
Ciò vale per un investitore ovviamente dell’area euro, che ha quindi come valuta domestica la moneta unica europea.
Risulta utile quindi prospettare degli scenari su come si muoveranno i cambi, e se si ha una precisa opinione in merito questa obbligazione può essere un utile strumento di investimento.
Le caratteristiche dell’obbligazioni sono semplici, trattandosi di un bond a cedola fissa dell’8,50% annuo, pagata un volta l’anno, il 20 aprile di ogni anno.
Anche questa emissione di Ubs fa parte della serie Classica.
La data di scadenza è il 20 aprile 2013, mentre il taglio minimo negoziabile è pari a 2500 BRL (Real Brasiliani), equivalenti, al momento in cui scriviamo, a circa 1090 euro.
La quotazione del titolo è avvenuta il 21/4/2011 sul mercato Mot della borsa italiana.
UBS AP13 CLASSICA BRASILE FX 8,5 BRL
ISIN: DE000UB8GAN5
DATA QUOTAZIONE: GIOVEDI’ 21/4/2011
Continuano le emissioni della serie “Classica” di UBS, questa volta in valuta estera
CARATTERISTICHE: obbligazione in valuta brasiliana, a cedola fissa dell’8,5% lordo annuo. Coupon pagati una volta all’anno, il 20/4, scadenza il 20/4/2013. Taglio minimo da 2500 BRL.
EMITTENTE: UBS; rating emittente a lungo periodo: S&P A+, Moody’s Aa3, Fitch A+.
MERCATO DI QUOTAZIONE: MOT di Borsa Italiana, segmento DomesticMOT.